La formalina è la soluzione acquosa di un gas, l'aldeide formica. E' disponibile in commercio a una concentrazione del 37-40%, per la sua diluizione deve essere considerata come soluzione pura. Nella soluzione commerciale è presente una quantità variabile di acido formico, che ostacola la fissazione dei parassiti, è dunque preferibile utilizzare formalina neutralizzata o tamponata.
Procedimento
- Neutralizzare l'acido formico aggiungendo goccia a goccia NaOH N/10 sino a neutralità (verificare con cartina per pH o con pHmetro).
- In genere per la fissazione di campioni di feci si utilizza una soluzione di formalina al 10% (per la fissazione di protozoi è consigliata una soluzione al 5%).
Procedimento
- Formalina neutralizzata 100 ml
- Acqua distillata o soluzione fisiologica 900 ml
Mescolare bene. Conservare in contenitore tappato
Procedimento
- Formalina neutralizzata 50 ml
- Acqua distillata o soluzione fisiologica 950 ml
Mescolare bene. Conservare in contenitore tappato
Composizione
- Sodio fosfato monobasico (NaH2PO4) 4.0 g
- Sodio fosfato di basico (Na2HPO4) 6.5 g
- Formalina commerciale (37%-40%) 100 ml
- Acqua distillata o soluzione fisiologica 900 ml
Procedimento
- Sciogliere i sali nell'acqua distillata
- Aggiungere la formalina, miscelare bene
- Conservare in contenitore tappato
Composizione
- Sodio fosfato monobasico (NaH2PO4) 4.0 g
- Sodio fosfato di basico (Na2HPO4) 6.5 g
- Formalina commerciale (37%-40%) 50 ml
- Acqua distillata o soluzione fisiologica 950 ml
Procedimento
- Sciogliere i sali nell'acqua distillata
- Aggiungere la formalina, miscelare bene
- Conservare in contenitore tappato
Composizione
- NaCl 8.5 g
- Acqua distillata 1000 ml
Procedimento
- Sciogliere il cloruro di sodio nell'acqua distillata, miscelare bene
- conservare in contenitore ben tappato.
Le quantità di sale ed acqua possono essere proporzionalmente ridotti. Per garantire una migliore conservazione della soluzione procedere nel seguente modo:
- distribuire aliquote di 10 ml della soluzione in provette di vetro provviste di tappo di chiusura;
- sterilizzare in autoclave a 121°C per 15 minuti e lasciare raffreddare;
- conservare a 4°C, utilizzare fino a esaurimento.
La soluzione fisiologica, deve essere rinnovata di frequente e conservata in contenitori tappati per evitare la contaminazione accidentale con spore vegetali, pollini, muffe o amebe a vita libera presenti nell'aria. Questi contaminanti possono essere erroneamente confusi con protozoi durante l'esame microscopico delle feci.
Procedimento
- Sciogliere 500 g di saccarosio in 320 ml di acqua distillata riscaldando la soluzione (non portare all'ebollizione) finché diventa trasparente
- Aggiungere con cautela 6,5 g di cristalli di fenolo (operazione da fare sotto cappa aspirante).
- Mescolare bene. Conservare in contenitore tappato.
La soluzione è stabile sino ad esaurimento.
Composizione
- Sodio acetato anidro (NaC2H3O2) 9 g
- Acido acetico glaciale 20 ml
- Formalina commerciale (37%-40%) 40 ml
- Acqua distillata 925 ml
In alternativa a 9g di Sodio acetato anidro,si possono usare 15 g Sodio acetato idrato (CH3CO2Na ∙ 3H2O)
Procedimento
- Sciogliere il sale in acqua distillata
- aggiungere la formalina e l'acido acetico glaciale, mescolare bene.
- Aggiustare il pH a 4,15 se necessario.
Questa soluzione è stabile in bottiglia di vetro tappata per almeno 1 anno
Dovendo scegliere uno solo fissativo fra quelli esistenti in commercio, è consigliabile orientarsi sul SAF per i seguenti motivi:
· non contiene composti a base di mercurio, è quindi più sicuro, meno corrosivo e meno inquinante per l'ambiente;
·
consente una buona conservazione della morfologia di cisti, uova e larve di elminti,
oocisti di coccidi e spore di microsporidi - ma soprattutto un'ottima differenziazione della morfologia del nucleo dei
trofozoiti di protozoi;
·
permette le procedure di concentrazione con formalina-etere/etile acetato e di flottazione
con zinco solfato; ·
consente la ricerca di coproantigeni di parassiti e le colorazioni con fluorocromi; ·
consente l'esecuzione delle colorazioni permanenti con ferro-ematossilina (ottimi risultati)
e con la colorazione tricromica di Gomori modificata da Wheatley; ·
consente la colorazione tricromica modificata per microsporidi; ·
è poco costoso e può essere preparato "in casa" senza difficoltà.
Svantaggi: -
la qualità della colorazione tricromica è più scadente rispetto a quella ottenuta da
campioni fissati in soluzione di Schaudinn o PVA; -
a causa della bassa concentrazione di formalina, è obbligatorio rispettare come minimo il rapporto
di 1 parte di feci e 3 parti di fissativo, pena la fermentazione del campione fecale. Procedimento -
Sciogliere a caldo 10 g di HgCl2
in 100 ml di acqua distillata (non bollente). -
Lasciare raffreddare la soluzione (si deposita un eccesso di cristalli di cloruro mercurico). -
Filtrare il sovranatante limpido. -
Conservare in bottiglia di vetro tappata fino al momento dell'uso. Composizione -
Soluzione satura di cloruro mercurico 2
volumi -
Alcol etilico 95% 1
volume -
Mescolare bene. -
Immediatamente prima dell'uso aggiungere 5,0 ml di acido acetico glaciale a 95,0 ml di soluzione madre. -
Mescolare bene. L'alcol polivinilico è un polimero sintetico dell'alcol vinilico. Sul campione fissato in PVA e strisciato su
vetrino, una volta asciutto, si forma un film plastico trasparente molto aderente, resistente all'azione di alcol, etere, xilene, acetone.
Il fissativo vero e proprio è il cloruro mercurico, energico ossidante che precipita le proteine. Questa azione è
esaltata dalla presenza dell'acido acetico. Composizione -
Soluzione madre di Schaudinn 93.5
ml -
Glicerina 1.5
ml -
Acido acetico glaciale 5.0
ml -
Alcol polivinilico 90-50 (bassa o media viscosità) 5
g Procedimento -
Riscaldare questa miscela a 75° C a bagno maria (attenzione all'infiammabilità dell'alcol) -
con continua agitazione, aggiungere lentamente 5 g di alcol polivinilico 90-50 a
bassa o media viscosità; se possibile, utilizzare una piastra riscaldante con agitatore magnetico. Durante il raffreddamento si può notare un leggero intorbidamento della soluzione
che non ne pregiudica l'uso. La soluzione è stabile per almeno 1 anno se conservata in bottiglia di vetro chiusa;
se con il passare del tempo diventa troppo viscosa, biancastra od opaca, non può essere più utilizzata. Vantaggi: -
è il fissativo per eccellenza per la colorazione tricromica con colorante di Gomori modificata da Wheatley. Svantaggi: -
il cloruro mercurico è un sale estremamente tossico sia per l'uomo che per l'ambiente e va smaltito come "rifiuto speciale"; -
la sua preparazione in laboratorio non è semplice, anche perché è difficile reperire in commercio
alcol polivinilico di buona qualità. Se possibile, acquistare il fissativo da ditte commerciali; -
a causa dell'elevato potere corrosivo del cloruro mercurico i preparati - prima della
colorazione - non devono entrare in contatto con metalli, ad es. non vanno conservati in foglio di alluminio, pena lo
sfaldamento e il distacco del campione dal vetrino; -
è possibile la concentrazione con formalina etere/etile acetato del campione fissato in PVA,
sebbene il numero di uova e cisti individuate sia decisamente inferiore in confronto allo stesso campione fissato in formalina. Nelle infestazioni
con bassa carica parassitaria il risultato dell'esame può risultare negativo; -
l'aggiunta di soluzione di Lugol per l'esame microscopico diretto può a volte causare un
precipitato che rende difficoltosa l'osservazione microscopica. A causa della tossicità del cloruro mercurico, si è tentata la sostituzione con solfato di rame o solfato di zinco.
I risultati dimostrano che la morfologia nucleare e citoplasmatica non è paragonabile a quella ottenuta con il cloruro mercurico, inoltre in un certo numero
di casi non è stato possibile riconoscere la morfologia di protozoi patogeni. Questa soluzione permette di effettuare in modo contemporaneo la fissazione (formalina) e la colorazione di protozoi, grazie all'azione combinata di due coloranti
(iodio ed eosina). Viene utilizzato soprattutto in indagini "sul campo". Vantaggi: -
in un esame a fresco delle feci può essere immediatamente diagnosticata la presenza di
protozoi intestinali (trofozoiti e/o cisti), uova e larve di elminti. Il campione di feci, fissato e colorato, può
essere esaminato anche dopo diverse settimane o mesi. Svantaggi: -
l'identificazione dei protozoi nei preparati è spesso difficoltosa, il personale deve
avere molta preparazione ed esperienza; -
è possibile eseguire le colorazioni permanenti ma la morfologia degli organismi non è così
buona come quella dei campioni fissati in Schaudinn, PVA o SAF; -
è necessario conservare separatamente le due soluzioni coloranti che vanno miscelate immediatamente prima dell'uso -
la soluzione di iodio è instabile e dev'essere rinnovata di frequente ; -
i risultati della colorazione variano con l'invecchiamento della soluzione; -
le tecniche di concentrazione forniscono risultati contrastanti; -
la tintura di Mertiolato (tintura di Mertiolato, contenente eosina, 1/1000)
è difficilmente reperibile in commercio. Composizione -
Tintura di Mertiolato 1/1000 Lilly® 7.75
ml -
Soluzione di Lugol 5% 1.00
ml -
Formalina 37-40% 1.25
ml Questa soluzione è stabile al massimo per 8 ore, la quantità dei reattivi può essere ridotta proporzionalmente
a seconda delle necessità. Per il suo utilizzo vedi:
Esame microscopico dopo colorazione estemporanea.. Composizione Soluzione madre MF -
Tintura di Mertiolato 1/1000 Lilly®
200
ml -
Formalina 37-40%
25
ml -
Glicerina 5
ml -
Acqua distillata 250
ml Mescolare bene. Conservare in bottiglia di vetro scuro tappata. La soluzione è stabile per parecchi mesi. Composizione -
Iodio cristalli 5
g -
Ioduro di potassio (KI) 10
g -
Acqua distillata 100
ml Procedimento -
Sciogliere lo ioduro di potassio in 20-30 ml di acqua distillata -
aggiungere poco alla volta i cristalli di iodio per ottenere una soluzione omogenea -
Aggiungere la restante acqua, mescolare bene e filtrare. -
Conservare in bottiglia di vetro scuro ben tappata la soluzione
è stabile per parecchie settimane. Composizione -
Soluzione madre MF 2.35
ml -
Soluzione di Lugol 5% 0.15
ml Immediatamente prima dell'uso aggiungere la soluzione madre di MF alla soluzione di Lugol e non viceversa. Per il suo utilizzo vedi: Esame microscopico diretto dopo colorazione estemporanea.. Composizione -
Iodio cristalli
2
g -
Ioduro di potassio (KI)
2 g -
Acqua distillata
100 ml Procedimento -
Sciogliere lo ioduro di potassio in 20-30 ml di acqua distillata -
aggiungere poco alla volta i cristalli di iodio per ottenere una soluzione omogenea -
Aggiungere la restante acqua, mescolare bene e filtrare. Questa soluzione è stabile e mantiene il suo potere colorante al massimo per 1 mese se conservata in
bottiglia di vetro scuro tappata e al riparo dalla luce. In commercio è disponibile la soluzione di Lugol 1% stabilizzata con PVP
(polivinil-pirrolidone) pronta all'uso; è garantita una stabilità superiore (1 anno).
Per il suo utilizzo vedi: Esame microscopico dopo colorazione estemporanea. . Composizione -
Soluzione di Lugol 1% (o soluzione di Lugol 1% (PVP)) 100 ml -
Glicerina 0.25
ml Miscelare bene. Per la conservazione e la stabilità vedere
(R8). Per il suo utilizzo vedi: Esame microscopico dopo colorazione estemporanea. Composizione -
Cristal violetto
2.0 g -
Fucsina basica
0.05 g -
Alcol etilico 95%
10.0 ml -
Fenolo cristallizzato*
10.0 ml * fondere a bagno maria a 56 °C sotto cappa aspirante. Procedimento -
Miscelare bene i reattivi -
lasciare a contatto tutta la notte -
aggiungere 100 ml acqua distillata -
Mescolare bene e filtrare. La soluzione deve essere conservata in un flacone di vetro scuro ermeticamente chiuso e al riparo della luce.
Al momento dell'uso non agitare assolutamente il flacone, ma prelevare con una pipetta lo strato superiore della soluzione. Per il suo utilizzo vedi Esame microscopico diretto dopo colorazione estemporanea.. Composizione -
Verde di malachite
0.2
g -
Acido acetico glaciale
3.0
ml -
Alcol etilico 95%
 3.0
ml Procedimento -
Sciogliere il verde di malachite nell'alcol -
aggiungere l'acido acetico -
portare a volume con acqua distillata fino a raggiungere 100 ml. La soluzione ha una buona stabilità se conservata a temperatura ambiente.
Per il suo utilizzo vedi:
Esame microscopico diretto dopo concentrazione. Composizione -
Merbromina 2 g -
Acqua distillata 100
ml Procedimento -
Sciogliere la Merbromina in acqua distillata,mescolare bene -
Conservare a temperatura ambiente La soluzione è stabile per 1 anno. Composizione -
Nigrosina
1
g -
Acqua distillata 100
ml Procedimento -
Sciogliere la Nigrosina in acqua distillata, mescolare bene -
Conservare a temperatura ambiente La soluzione è stabile per 1 anno. Aggiungere ad alcol etilico 70% una quantità sufficiente di soluzione di iodio al 5% in modo tale da
ottenere una colorazione "tè forte". Questa soluzione dev'essere sostituita quando il colore tende a ingiallire. La sua durata dipende dal
numero degli strisci colorati ( da 1 a parecchie settimane). Composizione -
Cromotrope 2R
0.6
g -
Verde luce SF
0.3
g -
Acido fosfotungstico
0.7
g -
Acido acetico glaciale
1.0
ml -
Acqua distillata
100.0
ml Procedimento -
Trasferire le polveri in un contenitore di vetro da 250 ml -
aggiungere l'acido acetico in modo che le polveri siano completamente bagnate. Lasciare a contatto per 30 minuti; -
Aggiungere l'acqua distillata e mescolare con cura. -
Conservare in bottiglia di vetro scuro al riparo dalla luce. La soluzione è stabile per almeno 1 anno se conservata a temperatura ambiente.
Questa soluzione è disponibile in commercio pronta all'uso.
Composizione -
Acido acetico glaciale 0.5
ml -
Alcol etilico 90% 99.5
ml Non sostituire l'alcol 90% con alcol 95%, per evitare un eccessivo effetto decolorante. Procedimento -
Mescolare parti uguali di glicerina e albume di uovo fresco. -
Filtrare la miscela su garza -
Aggiungere alcuni cristalli di timolo come conservante. -
Conservare in frigorifero. -
Mescolare bene per inversione prima dell'uso. Stabile almeno per 1 anno. Composizione -
Ematossilina cristalli
10
g -
Alcol etilico 95%
1000
ml Procedimento -
Sciogliere l'ematossilina nell'alcol in un contenitore di vetro chiaro -
tappare, lasciare ossidare cioè "maturare" la soluzione esponendola alla luce solare non
diretta per almeno 6-8 settimane. Un'esposizione più prolungata (mesi, sino a due anni!) aumenta il potere colorante della soluzione. Composizione -
Ammonio solfato ferroso(NH4)2(SO4)2
6H2O 10
g -
Ammonio solfato ferrico FeNH4(SO4)
12H2O 10
g -
Acido cloridrico conc.37%
10
ml -
Acqua distillata
1000
ml Procedimento -
Sciogliere i due sali in acqua distillata -
aggiungere lentamente l'acido cloridrico. -
Conservare a temperatura ambiente ( meglio in frigorifero) in contenitore di vetro scuro. Procedimento -
Mescolare parti uguali della soluzione A (R18) e B (R19), filtrare -
lasciare maturare a temperatura ambiente almeno quattro ore (meglio una notte) prima dell'uso. Se la soluzione viene utilizzata immediatamente dopo la preparazione, i parassiti si colorano in blu intenso
con scarsa differenziazione dei dettagli nucleari. I migliori risultati si ottengono dopo tre-quattro giorni dalla preparazione della soluzione di
lavoro. La stabilità della soluzione è di almeno una settimana, ma può essere prolungata conservandola dopo l'uso
in un flacone tappato di vetro scuro. Si può verificare in questo modo se la soluzione è ancora valida: -
in una provetta contenente acqua di fonte, aggiungere due gocce di ammonio idrossido; -
aggiungere un paio di gocce di soluzione di lavoro di ematossilina -
se il colore risultante è blu o blu nero la soluzione di lavoro può essere utilizzata, in caso contrario
(colore marrone, brunastro) la soluzione deve essere sostituita. Composizione -
Alcol etilico 95%
  70
ml -
Acqua distillata
30
ml -
Acido cloridrico conc.
1
ml Mescolare bene. Composizione -
Soluzione mordenzante di allume ferrino (R19)
5
ml(R5) Fissativo di Schaudinn
SOLUZIONE SATURA DI CLORURO MERCURICO(HgCl2)
SOLUZIONE MADRE DI SCHAUDINN
SOLUZIONE DI LAVORO DI SCHAUDINN
(R6) PVA (Alcol polivinilico – Cloruro mercurico)
SOLUZIONE DI PVA:
(R7) Soluzione di MIF (Mertiolato-Iodio-Formalina)
Soluzione di MIF per colorazione diretta a fresco
Soluzione di MIF per colorazione in provetta o per la conservazione dei campioni fecali
Soluzione di Lugol al 5%
Soluzione di lavoro MIF
(R8) Soluzione di Lugol 1% per esame diretto a fresco o dopo concentrazione con
formalina-etere/etile acetato.
(R9) Soluzione di Lugol 1% con glicerina
(R10) Soluzione di Bailenger (cristal violetto-fucsina)
(R11) Soluzione colorante di Sargeaunt (colorazione dei corpi cromatoidi).
(R12) Soluzione di Merbromina
(R13) Soluzione di Nigrosina
(R14) Alcol iodato
(R15) Colorante tricromico
(R16) Soluzione decolorante
(R17) Albumina di Mayer
(R18) Ematossilina di Heidenhain soluzione A
(R19) Soluzione mordenzante di allume ferrico soluzione B
(R20) Soluzione di lavoro di ematossilina di Heidenhain
(R21) Soluzione decolorante 1
(R22) Soluzione decolorante 2
- Acqua distillata 95 ml
Mescolare bene. Questa soluzione non può essere conservata, dev'essere preparata per ogni nuova colorazione.
Composizione
- Ematossilina cristalli 1 g
- Allume di potassio 50 g
- Iodato di sodio (NaIO3) 0.20 g
- Cloralio idrato 50 g
- Acqua distillata 1000 ml
Procedimento
Si sciolgono a caldo (~90 °C) l'ematossilina e l'allume di potassio in 500 ml di acqua distillata.
Quando la soluzione si è raffreddata aggiungere lo iodato di sodio sciolto in 50 ml di acqua distillata e il cloralio idrato sciolto in 450 ml di acqua distillata.
Lasciare maturare la soluzione in termostato per 48 ore a 48-50 °C
Trascorso questo periodo, togliere il contenitore dal termostato e lasciar raffreddare la soluzione mescolando su agitatore magnetico per circa due ore; la miscelazione dev'essere lenta, omogenea e deve avvenire a contenitore scoperto.
Aggiungere 5 ml di acido acetico glaciale e mescolare bene.
Filtrare prima del suo utilizzo
La soluzione di ematossilina di Mayer è stabile per almeno un anno se conservata in bottiglia di vetro scura a temperatura ambiente (20-25°C).
In commercio sono disponibili soluzioni di ematossilina (Heidenhain, Mayer), ma spesso non sono fatte "maturare" (ossidare) a sufficienza; ne risulta una debole colorazione dei parassiti, con scarsa differenziazione dei dettagli nucleari.
Procedimento
- Aggiungere a 100 ml di acqua distillata 8 gocce di ammoniaca concentrata
- Mescolare bene.
Soluzione A
- Fucsina basica 0.3 g
- Alcol etilico 95% 10 ml
Sciogliere la fucsina in etanolo, mescolare bene
Soluzione B
- Fenolo cristalli 5.0 g
- Acqua distillata 100.0 ml
Sciogliere i cristalli di fenolo in acqua distillata (in bagno maria a 56 °C sotto cappa aspirante).
Mescolare le soluzioni A e B, conservare a temperatura ambiente, stabile per 1 anno.
Composizione
- Acido cloridrico 37% 3 ml
- Acqua distillata 97 ml
Aggiungere goccia a goccia l'acido all'acqua (e non l'inverso!!), miscelare bene.
Composizione
- Blu di metilene 0.3 g
- Acqua distillata 100 ml
Sciogliere il colorante in acqua distillata. Mescolare bene.
Conservare a temperatura ambiente. La soluzione è stabile per 1 anno.
Soluzione A
- Fucsina basica 4 g
- Alcol etilico 95% 20 ml
Sciogliere la fucsina in etanolo. Mescolare bene.
Soluzione B
- Fenolo cristalli fuso a bagno maria (56 °C) 8 ml
(sotto cappa aspirante)
Procedimento
- Mescolare la soluzione A e B;
- aggiungere 100 ml di acqua distillata miscelare bene
- lasciare riposare per 1-2 giorni
- Filtrare, conservare in bottiglia di vetro scuro: stabile indefinitamente.
Composizione
- Acido solforico conc. 1 ml
- Acqua distillata 99 ml
Aggiungere goccia a goccia l'acido all'acqua (e non l'inverso!!), miscelare bene.
Composizione
- Blu di metilene 0.3 g
- Acqua distillata 100 ml
Sciogliere il colorante in acqua distillata, miscelare bene.
Conservare a temperatura ambiente. La soluzione è stabile per 1 anno.
Composizione
- Chromotrope 2R 6.0 g
- Fast green FCF 0.15 g
- Acido fosfotungstico 0.70 g
- Acido acetico glaciale 3.0 ml
- Acqua distillata 100.0 ml
Rispetto al colorante tricromico di Wheatley, la concentrazione di Chromotrope 2R è dieci volte superiore. Per la preparazione vedi colorante tricromico
Composizione
- Alcol etilico 90% 995.5 ml
- Acido acetico glaciale 4.5 ml
Mescolare bene, conservare in contenitore tappato.
Composizione
- Colorante di Giemsa (soluzione madre) 10 ml
- Acqua tamponata a pH 7,2 90 ml
Mescolare bene.
La soluzione è stabile per 12 ore a temperatura ambiente.
La soluzione madre di Giemsa esiste in commercio pronta all'uso. Vista la sua instabilità, è preferibile acquistare confezioni di volume ridotto (100-250 ml) da conservare a temperatura ambiente, al riparo dalla luce e perfettamente chiuse.
Non agitare il flacone prima dell'uso: si rischia che i cristalli di colorante non disciolto ritornino in sospensione e si depositino sul preparato durante la colorazione.
Non prelevare il colorante con alcun tipo di pipetta, di plastica o di vetro, ma versarne una piccola quantità in un contenitore perfettamente pulito e asciutto; da quest'ultimo prelevare la quantità necessaria con una pipetta graduata. Il colorante non utilizzato dev'essere gettato e non va assolutamente rimesso nel flacone originale.
Soluzione tampone concentrata
- KH2PO4 2.69 g
- Na2HPO4 8.36 g
- Acqua distillata 100 ml
Sciogliere i sali in acqua distillata. Mescolare bene.
Procedimento
- Mescolare 20 ml di soluzione tampone concentrata con 1000 ml di Acqua distillata
- Verificare il pH con cartina indicatrice o meglio con pHmetro
Sono reperibili in commercio acque minerali con diversi valori di pH. Si può sostituirne l'acqua tamponata scegliendone una del commercio, che sia non gasata e con un pH dichiarato di 7,2.
Field A
- Blu di metilene 0.80 g
- Azur 1 0.50 g
- Na2HPO4 5.00 g
- KH2PO4 6.25 g
- Acqua distillata 500 ml
Procedimento
- Sciogliere i sali in acqua distillata a caldo
- lasciar raffreddare, aggiungere i coloranti.
- Lasciar maturare per 24 ore;
- filtrare su carta bibula,
- conservare a temperatura ambiente al riparo dalla luce.
- Stabilità circa 12 mesi.
Field B
- Eosina 1.00 g
- Na2HPO4 5.00 g
- KH2PO4 6.25 g
- Acqua distillata 500 ml
Procedimento
- Sciogliere i sali in acqua distillata a caldo;
- lasciar raffreddare e aggiungere il colorante.
- Lasciar maturare per 24 ore
- filtrare su carta bibula
- conservare a temperatura ambiente al riparo dalla luce;
- Stabilità circa 12 mesi.
Le soluzioni Field A e Field B sono reperibili in commercio pronte all'uso.
g = r x (giri/min.)2
x 1,118 x 10-5
dove r è il raggio della centrifuga espresso in centimetri