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Entamoeba moshkovskii

Specie morfologicamente identica a Entamoeba histolytica/dispar, isolata nel 1941 negli scarichi fognari di Mosca e considerata un'ameba a vita libera e ospite occasionale dell'uomo. Un'altra specie di ameba, Entamoeba histolytica ceppo Laredo - nome della località americana ove è stata isolata per la prima volta in un uomo - ha una morfologia identica a Entamoeba histolytica ed è considerata una sua variante non patogena. Nel 1991 C.G. Clark e L.S. Diamond hanno dimostrato mediante studi di biologia molecolare l'identità di specie fra Entamoeba histolytica ceppo Laredo ed Entamoeba moshkovskii.

Entamoeba moshkovskii è stata per molto tempo considerata specie non patogena per l'uomo, anche se recenti dati della letteratura ipotizzano un suo potenziale ruolo patogeno. In pratica è impossibile distinguerne morfologicamente trofozoiti e cisti da quelli di Entamoeba histolytica/dispar. Infatti la prevalenza di Entamoeba moshkovskii è stata sottostimata fino a quando sono state introdotte per la sua identificazione la PCR e l'analisi degli zimodemi dopo coltura: da allora i dati sulla prevalenza hanno subito un incremento. Il fatto avvalora l'ipotesi che l'uomo è un vero ospite per questa ameba a vita libera. La coltura di Entamoeba moshkovskii si effettua facilmente a temperatura ambiente il che costituisce il miglior criterio di differenziazione con Entamoeba histolytica. Non è attualmente disponibile un test ELISA per l'identificazione di Entamoeba moshkovskii.

Per la morfologia del trofozoite e della cisti, vale quanto detto per Entamoeba histolytica/dispar.